Descrizione estesa
Per facilitare l’accesso ai servizi socio-sanitari e la comunicazione tra persone sorde, con problemi uditivi e operatori, in 11 presidi territoriali dell’Azienda Usl Toscana Centro sono state attivate le postazioni con interpreti Lis (Lingua dei Segni Italiana). Il progetto, denominato “Insieme per Comunicare meglio”, ha come obiettivo quello dell’inclusione e dell’integrazione delle persone con disabilità uditiva, sorde, o con deficit di comunicazione e anche delle loro famiglie.
Presso i front-office delle Case della Salute e i distretti sono presenti, 1 volta al mese, operatori esperti nella lingua dei segni che hanno seguito i corsi di formazione specifici e sono quindi formati e qualificati per svolgere il servizio di interpretariato.
“Si tratta di un servizio innovativo – spiega la referente scientifica del progetto, la dottoressa Cecilia Lombardi - per garantire a tutti l’accesso ai servizi sanitari, sociosanitari e sociali ed alle cure. Le persone troveranno agli sportelli gli interpreti ed avranno un accesso facilitato alla struttura e alla comunicazione con i professionisti. Un servizio - prosegue - che si aggiunge a quello già presente in azienda che prevede la possibilità, su richiesta degli operatori ASL , di attivare la presenza programmata di un interprete LIS durante colloqui e visite specialistiche e/o esami diagnostici".
Gli sportelli con gli operatori Lis sono attivi in tutti i territori dell’Azienda, a questo link le sedi e gli orari nei presidi delle 8 Zone Distretto. Per la zona Empolese-Valdarno Inferiore sono attivi due sportelli con le seguenti aperture:
- Distretto socio-sanitario Rozzalupi: primo martedì del mese ore 9-13 (via Rozzalupi 57, Empoli)
- Casa di Comunità di Certaldo: quarto giovedì del mese ore 9-13 (piazza Macelli 10, Certaldo)
“Insieme per Comunicare meglio”, è un progetto realizzato con il contributo della Presidenza Consiglio Ministri Ministero Disabilità e deliberato dalla Giunta della Regione Toscana per la promozione e diffusione della lingua dei segni nelle strutture sanitarie e nei servizi socio-sanitari territoriali.
[Fonte: Asl Toscana Centro]