Il Palio è un canto, una danza. Il ritmo vitale di un popolo per le antiche vie e piazze, finalmente senza auto. Sfilano ragazze con le ghirlande in testa e le colombe in mano, una splendida gioventù, che balla e celebra la festa della primavera nella luce azzurra di fine maggio, anche questo è il palio. Amore al mattino e rissa nel pomeriggio, proprio come la vita. Folklore e storia diventano magia. Qui si celebra il rito del lavoro e della festa.
(Piero Malvolti)

Una contesa antichissima di origini medievali, una rinascita che, dal 1981 in poi, ha visto un continuo crescendo di entusiasmo e di interesse: il Palio delle Contrade oggi riveste un ruolo primario nella vita quotidiana dei cittadini e nelle manifestazioni storiche della Toscana. Protagoniste indiscusse della manifestazione sono le 12 Contrade: Borgonovo, Botteghe, Cappiano, Ferruzza, Massarella, Porta Bernarda, Porta Raimonda, Querciola, Samo, Sant'Andrea, San Pierino e Torre.

La grande corsa della penultima domenica di maggio è il culmine di un’intera settimana di eventi, tra cui figurano la presentazione del cencio e la sfilata storica, con sbandieratori e più di mille figuranti, ed è preceduta da altre iniziative collaterali nel corso dell'anno. Terminata la competizione, un nuovo ciclo di preparazione e attesa ha inizio: per ogni fucecchiese il Palio è storia d’ogni giorno fatta di passione.

Tutti gli eventi sono organizzati e promossi dal Comune di Fucecchio e dall'Associazione Palio delle Contrade. Visita il sito ufficiale della manifestazione: www.paliodifucecchio.it